e dire che mi sono pure trattenuto
CITAZIONE (Giu77cn @ 2/10/2011, 09:10)
ma perchè bisogna modificare una foto dopo averla scattata?
nessuno ci obbliga a modificare ulteriormente una foto dopo averla scattata, ma se c'è modo di migliorarla perchè non farlo?? ovviamente se la foto ti pare perfetta così come esce
ritoccata dalla macchina allora è ovvio che non hai alcun motivo di rimaneggiarla ulteriormente
CITAZIONE (Giu77cn @ 2/10/2011, 09:10)
Perchè si deve manipolare quello che è l'immagine reale di quel momento?
perchè le fotografie si fanno per motivi differenti e non sempre la ricerca della realtà è quello che conta, ammesso e non concesso che la realtà si possa catturare per davvero, ma a volte si è comunque obbligati a manipolare la foto proprio perchè la realtà passando attraverso la fotocamera viene per forza di cose trasformata in altro
a cui andrebbe aggiunto un ulteriore pistolotto infinito su come del resto anche noi percepiamo la realtà in modo non reale, in maniera del tutto soggettiva cosa che di fatto rende la singola foto "reale" solo a chi l'ha scattata, perchè una persona a 2 metri di distanza potrebbe scattare nello stesso meomento una foto e ottenere un risultato del tutto differente pur considerandolo "reale"
CITAZIONE (Giu77cn @ 2/10/2011, 09:10)
Io sono dell'avviso che bisogna saper fare una fotografia nel modo migliore ma nel momento in cui si scatta. Per cui saper scegliere la posizione, la luce, i tempi di apertura, gli iso, ecc... ecc... (questa è la mia idea)
è assolutamente vero...ma anche assolutamente
incompleto, perchè so basa sul presupposto che la foto sia completa nel momento del clik
la parte assolutmente incompleta è:
per rendere la cosa, forse, più comprensibile parlamo delle fotografie fatte con la pellicola, i vari passaggi di creazione della foto sono ben distinti temporalmente per cui è più facile mi auguro capire come funziona il tutto [ ma con il digitale è la stessa cosa, solo che succede tutto in pochi secondi e magari i particolari sfuggono ]
-una volta deciso cosa fotografare e che foto si vuole ottenere si deve scegliere la pellicola
-si infila la pellicola nella macchina e si regolano le impostazioni [ inquadratura, messa a fuoco, tempo e diaframma ]
-si fa clik, in questo modo la pellicola viene "impressionata"
-si porta il rullino in camera oscura, ogni pellicola ha un suo particolare tipo di sviluppo, ma il procedimento può essere modificato in base a varie necessità, come il "tirare" una pellicola per aumentarne la sensibilità
-una volta sviluppata la pellicola le possibilità sono due: o abbiamo usato una pellicola per diapositive e quindi ci basta un proiettore per vederci la foto e la storia finisce qua, oppure abbiamo un negativo "inutile" a meno di essere stampato e quindi dobbiamo restare ancora un po' in camera oscura
-per stampare la foto abbiamo bisogno della carta, lucida, opaca, ad alto contrasto ecc ecc
-come per la pellicola anche la carta fotografica, dopo essere stata impressa, ha bisogno di un suo particolare ciclo di sviluppo ma che appunto tale ciclo può essere modificato a piacere in base alla foto che vogliamo ottenere
...e alla fine abbiamo la nostra bella foto da appendere al muro
noi abbiamo fatto clik al punto nr3 ma la foto l'abbiamo avuta tra le mani a solo molto tempo dopo e, cosa più importante, dopo aver rimaneggiato più e più volte quella manciata di fotoni che hanno attraverato l'obbiettivo al momento dello scatto...insomma nel momento in cui si scatta si è a metà del lavoro, una foto è finita solo dopo il suo sviluppo
la parte assolutamente vera è:
maggiore attenzione mettiamo alle impostazioni pre-scatto e più facile sarà sviluppare la pellicola nel modo corretto
CITAZIONE (Giu77cn @ 2/10/2011, 09:10)
Perchè togliere, per esempio, un palo della luce se fa parte del paesaggio reale?
non ne ho idea, forse perchè è brutto da vedere??
le persone hanno necessità e gusti differenti, se scatti una foto per un rilievo di un incidente stradale deve esserci ogni palo presente sul posto, se invece devi fare uno scatto per una pubblicità di un agriturismo nella foto ci devi infilare solo l'agriturismo, se invece devi fare una foto da mettere nel tuo salotto devi fare quello che preferisci
CITAZIONE (Giu77cn @ 2/10/2011, 09:10)
mi pare che si voglia esasperare nella perfezione arrivando quasi all'irreale, ad una cosa che al momento dello scatto non era così.
considera che noi non eravamo in vacanza con te, non abbiamo alcuna idea di cosa tu abbia visto realmente e quindi potremmo darti ben poco aiuto se vuoi una ricerca assoluta della realtà così come tu l'hai percepita
noi ci siamo trovati di fornte a delle foto e a una richiesta generica di auto su come sarebbe stato possibile fare uno scatto migliore...e in quelle foto viste le impostazioni pre-scatto adavano bene, l'inquadratura poteva essere modificata in molti modi ma per motivi di tempo e di spazio ne ho mostrato solo uno e, naturalmente, si poteva agire sulla post produzione cosa che ho fatto mostrandoti, anche in questo caso, uno dei possibili risultati ottenibili
avevo messo subito le mani avanti ammettendo che era un lavoro all'americana, ma non avendo idea della realtà [ne che fosse necessario mantenersi fedeli ad essa ] ho scelto una possibile soluzione che donasse un po' di atmosfera alle foto, che all'inizio parevano assai "piatte"
CITAZIONE (Giu77cn @ 2/10/2011, 09:10)
Come quando si fotografano le modelle/attrici che poi vengono ritoccate al photoshop per renderle più belle:
non è la realtà dei fatti!!!
A cosa serve, allora?
magari serve a vendere di più, nessuno è [ sempre ] interessato alla realtà, guardare la foto di una modella e lamentarsi della sua "irrrealtà" è come guardare Guerre stellari e lamentarsi che non ha l'attendibilità scientifica di un documentario di Attenborough, il mezzo [ telecamera o fotocamera ] può essere lo stesso ma l'uso del prodotto finito è molto differente
